La via degli dei è un sentiero che ripercorre parzialmente antiche vie romane da Bologna a Firenze (precisamente Brento-Fiesole) concatenando vari sentieri cai. Viste le previsioni meteo ho scelto di percorrerlo al contrario. In treno siamo scesi a Prato e per stradine secondarie e poi splendidi sentieri di media collina siamo arrivati a San Piero a Sieve. Giornata di sole che sembrava primavera anziché Ognissanti. Panorami dolcemente ondulati e salite dure. Mi rendo conto subito di una sconvolgente verità: la via degli dei in due/tre giorni non lascia il tempo di fare deviazioni per vedere i paesini del Mugello che restano sullo sfondo del nostro ciclotrek.
Da San Piero al passo della Futa in 17 km e 4 ore!!!! Che dire, pioggia, nebbia, fango che ti incollava a terra o ti faceva volare, lastre di roccia sdrucciolevole, e soprattutto solchi profondi di trattori o moto che hanno distrutto il sentiero. Difficile e pericoloso stare in sella, tanto in salita quanto in discesa. Nel complesso il percorso è molto bello ma terribilmente disastrato.
Al passo della Futa decidiamo che non ha senso, né faremmo in tempo, a continuare per il sentiero e prendiamo la strada asfaltata che ci porta al passo Radicosa e poi a Monghidoro. Il tempo peggiora, alla pioggerella si unisce un vento forte che a tratti ci spinge, a tratti l'abbiamo contro e anche in discesa dobbiamo pedalare, ma quando le raffiche ci colpiscono lateralmente sbandiamo pericolosamente. Ci rassegnamo e abbandoniamo definitivamente la via degli dei e per strada asfaltata arriviamo a Bologna con il sole (previsioni corrette).
In totale 130km e 2.500m di dislivello, della via degli dei mi manca tutto il tratto bolognese... magari il prossimo anno ma in un'altra stagione. (foto by Max)
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