Daniela viaggi e montagna: Andalusia

Calda e assolata, le capitali di Carlo V e Isabella, l'Alhambra e la Mezquita, i mulini e Don Quijote, il Mediterraneo e l'Atlantico, la corrida e lo sherry, le alcazaba e il Prado. Un tuffo nella cultura e nella storia.

Malaga

Vicoletti pittoreschi, un futuristico paseo sul mare, la casa di Picasso, l'alcazaba, il castillo di Gibralfaro. Il fascino della città antica e la mondanità delle località di mare.

Nerja

Granada

La città dell'Alhambra ma non solo. Quante chiese si alternano nel centro storico, lo stile occidentale si fonde con l'arte araba e il risultato è una meraviglia, merletti di marmo e gesso. Giochi d'acqua e fontane e giardini. Da non perdere la passeggiata sulla collina dell'Albaicin.

El Torcal

Solo 1.000m di quota ma con un piacevole venticello che spezza la calura della pianura. Il panorama è affascinante per le strane erosioni e la stratigrafia molto accentuata che da l’effetto della pasta sfoglia.

Antequera

Un piccolo scrigno inaspettato.

Ronda

Si viene a Ronda per due motivi: la plaza de toros e il ponte sull'orrido. E ne vale la pena.

Juzcar

Il paese dei pitufi, per gli italiani, puffi.

Gibilterra

Le colonne d'Ercole: il limite estremo del mondo e della conoscenza. Uno stretto lembo di UK con una pista d'atterraggio che inizia nel Mediterraneo e finisce nell'Atlantico. In poco più di due ore si vede tutto il visibile: la rocca con i great siege tunnels, si gioca con le scimmie all'ape's dien, si scende nelle grotte di st.Michael's così kitsch.

Tarifa

Il comune europeo più meridionale, l'Africa è così vicina che pensi di porteci andare a nuoto.

Cadice

La fenicia Gadir. Da qui partì più volte Cristoforo Colombo e Amerigo Vespucci. E' piacevole passeggiare nei suoi barrio o su lungo oceano e merita una visita il piccolo ma originale oratorio di san Filippo Neri.

Jerez de la frontera

Beh, non si può visitare l'Andalusia senza degustare lo sherry in una bodega di Jerez. Con Pedro Jimenez è stato un colpo di fulmine fin dal primo sorso; prodotto dalla bodegas Pedro Domecq, una delle più antiche ma ora, sigh, proprietà giapponese, che produce anche i marchi Fundador, Harveys e Terry. Nella cantina le botti storiche firmate dai grandi del passato, anche questa è arte.

Arcos

Carinissimo paesino di collina, ma non per tutti ... gli autisti. Stradine strette, strette, curve a gomito, salite, discese. Begli scorci panoramici.

Siviglia

Espressione della potenza coloniale spagnola, era il porto a cui arrivavano le navi risalendo il Guadalquivir e provenienti dalle Indie cariche di oro e merci. Sulle terre dell'imperatore Carlo V non tramontava mai il sole, e il suo alcazar riflette ancora oggi tanta grandezza. Un po' gotico e un po' mudéjar, è un labirinto: da non perdere il concerto dell'organo idraulico alla fontana-orologio.
E soprattutto è da vedere la più grande cattedrale gotica del mondo con la fastosissima capilla mayor in oro delle colonie e il sepolcro di Cristoforo Colombo.

Almodovar de el Rio

Cordoba

Il primo impatto con Cordoba è desolante, il caldo è soffocante, il riverbero della luce fastidioso, le case basse intorno al centro, le strade strette... tutto la fa sembrare un paese di frontiera. Ma quando entri nella Mezquita è tutta un'altra storia. Forse il più bel monumento andaluso. E dopo apprezzi anche quella vaga atmosfera gitana, i vicoletti della juderia, e i palazzi dove non manca mai una fontana e un giardino.

Baeza

Una piccola cittadina rinascimentale.

Consuegra

La Mancha di Don Quijote. Lievi ondulazioni coronate da mulini a vento, e in questa estate torrida un po' di vento è una manna.

Toledo

Adagiata su una collina, la città del Greco. Le sue opere sono sparse nei musei e nelle chiese di tutta la cittadina. La cattedrale de los reyes catholicos, la Mezquita del Cristo della Cruz , il monastero di S.Juan, la sinagoga Maria la Blanca, la migliore vista della città è dall'alto del campanile della chiesa di S.Ildefonso o dei gesuiti (e non dalla torre della cattedrale).

El Escorial

Il reale monastero di san Lorenzo all'Escorial a circa 40km di Madrid: giardini, opere di Tiziano, Tintoretto, El Greco, veronese, Bellini. Nella cripta i mausolei dei reali di Spagna da Carlo V ai giorni nostri.