Ancora due belle giornate di fine estate. Risaliamo il ghiacciaio del Ventina abbastanza crepacciato, prima al centro poi a tutto a sinistra e infine al centro tra due seraccate per raggiungere a destra il ponte di neve che consente di superare la crepaccia terminale. E poi pieghiamo ancora a sinistra verso l'evidente passo Cassandra su pendenza di circa il 40%. Da qui risaliamo la cresta sud-ovest, con qualche passaggio di arrampicata un po' esposto all'inizio ma poi più agevole. Abbiamo trovato la cresta rocciosa senza neve, tranne sull'anticima. Davanti a noi la nord del Disgrazia con i suoi tormentati seracchi, il Bernina, il piz Roseg e lo Scalino. Bella e lunga gita, bell'ambiente. (foto mie e di Max)
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